La scacchiera verticale art déco. A sx Giovanni Longo, a dx Claudio Mori
1930 ca, Silhouette Art Déco per scacchiera verticale
1930 ca, Silhouette Art Déco per scacchiera verticale
Germania, 1930 ca, Silhouette scacchi Art Déco per scacchiera verticale, legno, R = 11 cm. P = 6,7 cm
scacchiera in cartone appositamente ricostruita 106 x 106 cm. Il set venne creato per dimostrazioni insieme da utilizzare con un tabellone verticale. Solo dagli anni ‘50 le scacchiere di questo divennero magnetiche mentre prima erano in legno. (Collezione C. Mori)
La scacchiera orizzontale in cartone 106x106 cm. realizzata appositamente per gli scacchi dimostrativi art déco
Germania, seconda metà XX sec., scacchi da dimostrazione, scacchiera orizzontale 91 x 91 cm, legno, R = 26,5 cm. P = 15 cm
Vi sono altre scacchiere dimostrative orizzontali come questa messa all'asta Klittik - Pfankuch il 23-25 giugno 2022 lotto 396
La prima scacchiera dimostrativa verticale di 1,2 metri quadrati fu disegnata da Lowenthal nel 1857 da usare per le sue lezioni
Vedi anche:
Michail Tal’ e le scacchiere verticali nel romanzo di Giorgio Fontana Il Mago di Riga
Torneo dei Candidati del 1959, terzo turno Zagabria ” […] A Zagabria i tram rallentavano per mostrare ai passeggeri le scacchiere dimostrative appese ai balconi, tanti erano gli appassionati […] E così nel 1960 un migliaio di persone affollava la sala del Teatro Puskin mormorando il suo nome e altre ancora si erano raccolte in massa lungo il Tverskoj bul’var e sulla piazza antistante, nel freddo marzo moscovita, il naso all’insù per guardare l’immensa scacchiera issata con due pali sotto gli alberi smunti, sulla quale venivano riprodotte mano a mano le mosse dell’incontro […]”
Nella foto: Michail Tal’ (1936 – 1992) nel 1962